Si è svolto con grande partecipazione di pubblico il FlexoDay Sud, l’evento di riferimento per il settore della stampa flessografica organizzato da ATIF, che ha riunito a Bari, il 18 giugno scorso, circa 150 operatori del comparto.
Una giornata di confronto, innovazione e formazione nel mondo della flessografia. L’appuntamento è stato preceduto, il 17 giugno, dall’Assemblea dei Soci ATIF e da una serata conviviale che ha favorito il networking tra gli associati.
La giornata del convegno è stata moderata da Andrea Spadini, caporedattore della rivista Converter, e ha visto una ricca agenda di interventi tecnici, economici e imprenditoriali.
Ad aprire i lavori Andrea Dallavalle, Presidente ATIF, che ha sottolineato il valore del FlexoDay Sud come momento di confronto con il territorio, proseguendo il percorso di eventi svolti negli anni in Campania e più recentemente in Sicilia con il seminario tecnico di Catania. Un ringraziamento è stato rivolto anche alle istituzioni presenti, tra cui Carlo Montedoro, neoeletto Presidente di Assografici, Luigi Morelli, Presidente della Sezione Carta, Editoria, Grafica e Packaging di Confindustria Bari e BAT e Stefano Salvemini, Presidente GIPEA.
Ha aperto il programma degli interventi quello di Fabio Papa, Direttore Scientifico di I-AER, che ha presentato un’analisi sull’attuale scenario economico per le imprese italiane, tra inflazione, produttività stagnante e nuove sfide globali. Papa ha proposto un modello operativo che punta su specializzazione, posizionamento strategico, governance intergenerazionale, sostenibilità e gestione lean.
Interessante case history illustrata da Milco Partipilo, Direttore Generale di Ecocart S.p.A., che ha raccontato l’evoluzione dell’azienda verso l’industria 4.0 e l’eccellenza nella produzione sostenibile di shopper in carta stampati in flessografia. Particolare enfasi è stata posta sull’integrazione digitale, la gestione dei KPI, il controllo dei costi di non qualità (CoNQ) e il passaggio generazionale basato su mentorship e valorizzazione del know-how.
Spazio anche alla qualità nella stampa con l’approfondimento dedicato al concorso Bestinflexo. Il moderatore Spadini ha intervistato i giudici Milena Torti Responsabile Acquisti di (Granoro) e Pietro Cornacchia (Di Leo), che hanno illustrato i criteri di valutazione dei lavori in gara e invitato gli stampatori a partecipare all’edizione 2025, che segnerà il decennale del premio.
Stefano d’Andrea, in rappresentanza di ATIF e FTA Europe, ha affrontato il tema della comunicazione tecnica e delle procedure come strumenti fondamentali per la gestione efficace del processo flessografico, in particolare in contesti altamente automatizzati.
La giornata si è conclusa con un intervento tecnico di grande rilievo dedicato alle vernici barriera su carta e cartone, presentato da Matteo Bettinelli (COIM) e Jean Michel Santarella (Siegwerk), rappresentanti del comitato tecnico ATIF. Il focus è stato sul ruolo crescente delle vernici barriera nel favorire la transizione ecologica e il rispetto delle normative europee (PPWR), garantendo al contempo prestazioni funzionali elevate negli imballaggi sostenibili.
Il FlexoDay Sud è stato reso possibile anche grazie al contributo dei partner: 3M, Biessse, I&C Gama, Inci.Flex, Lohmann, Roflex, Simonazzi, StudioEnne, Ulmex, Windmöller & Hölscher, SDR, tesa, Xysis, che hanno sostenuto con entusiasmo l’iniziativa.
Appuntamento ora al FlexoDay nazionale, previsto il 20 novembre 2024, dove sarà ripreso e approfondito il tema delle vernici barriera illustrato a Bari, a testimonianza di un settore in continua evoluzione e sempre più orientato a qualità, innovazione e sostenibilità.